sabato 25 luglio 2015

Premessa e un po' di storia

Visto e considerato che il Movimento di Resistenza Italiana esiste dal 1920 e solitamente viene collegato ai Partigiani e all'Antifascismo, vorrei qui precisare che quello che qui viene chiamato Movimento di Resistenza italiana è strettamente connesso al periodo particolare che stiamo vivendo dopo il 1999, ossia dall'anno dell'introduzione dell'Euro in Italia. E' la Resistenza italiana dei giorni nostri, solo apparentemente dormiente o sopita, ma che da anni lavora sottobanco per preparare l'argine alla nostra attuale devastazione.

Ci siamo resi conto infatti, da più parti e da diverse tendenze politiche, che c'è di nuovo bisogno di un Movimento di questo tipo: cioè di un movimento di lotta popolare, (meno) politica e (ancor meno) militare contro gli invasori esterni e contro i loro alleati interni . Senza per questo dover, per forza, prendere la natura della guerra civile, non subito almeno e solo se sarà veramente necessario (ultima ratio).

Per invasori esterni non riteniamo che tutti i cittadini NON italiani debbano per forza di cose essere considerati tali. Noi non ce l'abbiamo con gli stranieri! Anzi auspichiamo una Pace duratura e fruttuosa fra tutti i popoli del mondo. 

La nostra lotta è sopratutto di natura intellettuale.

Movimenti, Associazioni culturali, Pro Loco, singole persone o Community di qualsiasi tipo e genere sono invitati a entrare a far parte del nostro Movimento se ne condividono le finalità, il senso, l'apertura mentale e la volontà di lotta.


  • Ricerca della Verità
  • Ripristino della Sovranità popolare in Italia
  • Tutela del nostro patrimonio culturale, dei nostri usi e costumi
  • Dare gli strumenti a chi entra nel nostro Paese di imparare a parlare e scrivere correttamente nella nostra lingua partendo da corsi di livello base per bambini ed adulti fino a livello universitario, e magari in qualche modo forzarli in tal senso. Chi non ama l'Italia e la sua lingua non è certo obbligato a restare.
  • Dare la cittadinanza a chi vuole restare dopo 5 anni di residenza continua nel paese, a patto che sappia la lingua, abbia un lavoro e un domicilio in cui vivere.
  • Tutti quelli che hanno commesso da 2 o + reati nel nostro paese sono obbligati ad andarsene e a tornare al loro paese. E' ammesso un solo reato, se seguito da pentimento e vera riabilitazione. Errare umanum est, reiterare l'errore è delinquenza. Ci sono troppe persone che pur avendo commesso una serie di reati nel nostro paese continuano a restare nel nostro paese e questo non è più tollerabile. Ci vuole il rispetto delle nostre leggi (per lo meno quelle di natura penale, quali quelle emesse per omicidio, spaccio di droga, violenza, pestaggi, accoltellamenti, stupri, rapine, furti, traffici illeciti, schiavitù, ecc.).
  • Ripristinare e tutelare le opere d'arte , sviluppando il turismo culturale in Italia.
  • Ripristinare le aree verdi, abbattere l'inquinamento di qualsiasi genere (anche elettrico,wireless o acustico), migliorare i fondi, ritornare all'agricolturale biologica, biodinamica e energetica.